lunedì 4 maggio 2009

In ricordo di Gianni Astrei

In memoria del dott. Gianni Astrei

Ho conosciuto il dott. Astrei alcuni anni fa quando, giovane vicario parrocchiale, gli chiesi di sostenere con il Progetto Gemma una mamma in difficoltà. Poi altri incontri a scuola e in parrocchia. Conservo di lui un buon ricordo, quellodi una persona semplice e autenticamente cristiana. Il Signore della vita lo accolga nella sua casa e doni alla sua famiglia pace e consolazione.

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Da Avvenire di oggi, Domenica 3 maggio 2009

Addio a Gianni Astrei, fondatore del Fiuggi Family Festival Deceduto per una caduta sui sentieri dei monti del Frusinate

di AUGUSTO CINELLI

Ci sono persone il cui no­me, agli occhi di chi lo ha conosciuto, è legato a dop­pio nodo all’impegno pubblico per un ideale, cui ci si dedica pra­ticamente per una vita. Così è sta­to per Gianni Astrei, medico pe­diatra di Alatri, tragicamente scomparso venerdi all’età di cin­quantasette anni, per i traumi ri­portati a seguito di una caduta da un sentiero, mentre faceva trekking insieme a suo fratello e un amico sul Monte Rotonaria, in località Collepardo, in provincia di Frosinone. Da trenta anni a questa parte in Ciociaria la perso­na del dottor Astrei, padre di quattro figli, era asso­ciata all’impegno per la vita nascen­te e per la famiglia fondata sul matri­monio. Temi sui quali ha profuso enormi energie, già dai tempi del­la legge sull’aborto, quando entrò nel Movimento per la Vita italiano, aprì il primo Centro di aiuto alla vi­ta in provincia di Frosinone e dif­fuse il ‘Progetto Gemma’, fino al lavoro a tappeto nel Basso Lazio con l’Associazione Scienza e Vita, di cui era presidente provinciale, sui temi della fecondazione assi­stita e del fine-vita. Il 26 marzo scorso era stato eletto per la seconda volta nel direttivo nazionale del Movimento per la Vita, che rappre­sentava anche nel direttivo del Fo­rum delle Fami­glie. Con la crea­tività e l’invidiabi­le tenacia di cui e­ra dotato, Gianni Astrei aveva i­noltre ideato un evento di rilievo internazionale, il Fiuggi Family Fe­stival, la kermesse cinematografi­ca per la famiglia cui, insieme ad un gruppo di esperti, ha dato vita l’anno scorso presso la località ter­male del frusinate, con il regista Pupi Avati a presiedere la giuria. Della manifestazione stava pre­parando la seconda edizione, in programma dal 25 luglio al 1° a­gosto, senza trascurare però un’al­tra sua passione quella per il ruo­lo educativo dei genitori nei primi anni di vita dei figli. Un tema sul quale aveva scritto diversi libri a quattro mani con la moglie Anto­nella Bevere, editi da Ancora, e per l’ultimo dei quali, ‘Gli errori di mamma e papà’, era richiestissi­mo per incontri in tutta Italia.
Cristiano a tutto tondo, aderente al carisma di Sant’Escrivà de Ba­laguer, lo stimato medico alatren­se lavorava nella pastorale fami­liare della diocesi di Anagni-Alatri e anni addietro era sceso nell’im­pegno politico, ricoprendo per due anni anche la carica di sinda­co della sua città. «Una grossa per­dita », dice un commosso Carlo Casini, presidente del Movimen­to per la Vita e amico di vecchia data di Astrei. «Con lui – ricorda – già nel 1982 organizzammo a Ro­ma il primo convegno internazio­nale sulla diagnosi pre-natale con l’Università La Sapienza. Lascia un grande vuoto ma anche una pre­ziosa eredità che non va dispersa, come il Fiuggi Family Festival». Oggi alle 16 le esequie nella con­cattedrale di San Paolo in Alatri, presiedute dal vescovo di Anagni- Alatri Lorenzo Loppa.
Il pediatra era tra i dirigenti del Movimento per la Vita e di Scienza&Vita

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