“Carina non ne voleva proprio sapere di morire. La 19enne era in coma, ma quando i medici stavano per dichiarare la sua morte cerebrale, decidendo di “staccare la spina” per espiantarle gli organi, lei si è risvegliata. E pensare che l’ospedale danese aveva già cominciato a prepararla per portarla in sala operatoria, con il consenso dei suoi familiari che avevano concordato con i medici di far cessare il supporto vitale e di spegnere quel respiratore che la teneva in vita.