“Questo libro ha rappresentato per
me una ricerca, ovvero l’andare a capire perché noi cattolici dobbiamo rompere
ogni indugio ed impegnarci in politica. Perché i nostri Vescovi continuano a
chiedercelo? Allora mi sono messo a studiare le fonti, i testimoni e vi ho
aggiunto un pizzico di esperienza maturata in questi dieci anni come
“assistente” di politici, ed in questi venti anni come volontario per la vita,
ed ho voluto donare agli altri il frutto di questo intenso lavoro”.
Così Giorgio Gibertini, presidente
del Centro di Aiuto alla vita, ha parlato del suo libro dal titolo “Per una
nuova generazione di politici cattolici” (edizioni Sugarco, ppgg 160, euro
15.50) che sarà presentato ufficialmente
Giovedì 31 gennaio 2013 (dalle ore
15.00-17.00 - Palazzo di San Macuto,
Sala del Refettorio, Biblioteca Camera dei Deputati via del Seminario, 76,
Roma.
Al convegno interverranno anche on. Paola BINETTI, autrice della prefazione
ed on. Eugenia ROCCELLA, autrice della postfazione.
Il libro è
un prezioso manuale sia per coloro che, alle prime armi, intendono affacciarsi
al complicato mondo della politica pur senza rinunciare ai propri ideali
religiosi, sia per chi già fa politica, ma ha bisogno di riflettere sulla
giusta prospettiva da mantenere, per far sì che dal suo agire quotidiano
traspaia anche il suo essere uomo cattolico. Un testo in cui possiamo trovare
non solo teorie interessanti ma anche veri e propri consigli pratici di cui
avvalersi, con semplicità, in ogni momento della giornata. Appassionanti spunti
di riflessione fanno da cornice a un volume che illustra il giusto modus
vivendi che ogni politico credente dovrebbe far suo.
L'autore,
pur non essendo un candidato in politica, si occupa da tempo dell'argomento e
vuole portare a una decisa riflessione chiunque creda ancora che lavorare,
accompagnati da un giusto ideale, con umiltà e coraggio, possa cambiare davvero
le sorti della società e del proprio Paese. In queste pagine ci regala anche
stralci del suo percorso personale che lo porta a prendere spunto da figure
come Gesù, il buon Samaritano, re Baldovino, fratel Ettore, Igino Giordani e
altri ancora. L'analisi di personaggi così diversi e di alcuni loro
atteggiamenti conduce alla scoperta di un denominatore comune che, se preso in
considerazione, consente all'uomo di agire attraverso il suo essere in primis
cattolico.