Il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, e il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, sono tra i presuli che hanno inviato un messaggio di adesione alla marcia «per difendere la vita e contrastare la piaga dell'aborto» che si svolgerà a Roma il prossimo 13 maggio.«Dopo il successo della scorsa edizione, tenuta a Desenzano sul Garda, quest'anno la marcia si sposterà nella capitale della Cristianità e delle istituzioni laiche», si legge in una nota della marcia per la vita. «L'iniziativa è già stata incoraggiata da un gran numero di vescovi e cardinali, italiani e stranieri, di associazioni e di fedeli». Tra le altre adesioni, quelle dei cardinali Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la Famiglia, Camillo Ruini, Leonardo Sandri, prefetto della congregazione per le Chiese Orientali, Walter Brandmueller, Presidente emerito del pontificio comitato di Scienze Storiche, Dario Castrillon Hoyos, presidente emerito della Pontifica commissione Ecclesia Dei, Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro, Raymond Leo Burke, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. La tra associazioni che hanno aderito, Movimento Europa Difesa della Vita, Fondazione Lepanto, Militia Christi, Scienza e vita.
«L'iniziativa vuole affermare che la vita è un dono indisponibile di Dio, deplorare la Legge 194 che ha impedito la nascita di 5 milioni di bambini e invitare alla mobilitazione i cattolici e tutti gli uomini di buona volontà, a qualsiasi confessione appartengano, sull'esempio delle manifestazioni pro-life che ormai da tanti anni si tengono a Washington, Parigi, Bruxelles e altrove».