Quest'anno, come ho già avuto modo di dire, la nostra settimana per la vita, che si concluderà Domenica con due appuntamenti importanti, inizia così, in modo insolito, ma altrettanto importante: un piccolo funerale per un bambino, figlio di una nostra assistita, che ha avuto un aborto spontaneo, purtroppo, al quinto mese.
Abbiamo scoperto che una mamma, per avere funerale gratuito al Giardino degli Angeli ( se no il costo è di 520 euro) deve essere seguita dai servizi sociali del Municipio, poi fare una richiesta per indigenza agli stessi ed il Municipio avvia poi le pratiche per funerale gratuito a carico Ama.
Tutto questo lo abbiamo scoperto Venerdi pomeriggio grazie ad una telefonata del consigliere Fabrizio Santori.
Matteo è morto Lunedì: quattro giorni dopo abbiamo saputo come fare perché nessuno ce lo ha comunicato ed anche i responsabili del Comune di Roma da noi contattati martedì non ci hanno dato questa informazione.
Venerdì ci siamo consultati, io e Miranda, ed abbiamo pensato che la mamma avesse già aspettato troppo per questo funerale e che avremmo supportato noi le spese del tutto (se qualcuno vuole partecipare ce lo faccia sapere, vi daremo Iban per contributo: scriveteci a cavromaeur@libero.it).
Poi sono intervenuto Marco Petrelli e Roberto Cantiani che ci hanno risolto molti altri aspetti logistici ai quali, la prima volta, si va inevitabilmente contro, non incontro.
Oggi alle 14 funerale del Piccolo Matteo presso la Parrocchia Spirito Santo alla Ferratella in via Rocco Scotellaro 11. Poi accompagneremo il piccolo Matteo al Giardino degli Angeli ma la tumulazione, causa impicci burocratici, avverrà tra qualche giorno.
Avremo così il tempo di preparare una lapide con la foto del bambino a cinque mesi nel grembo materno tratta dal libro "La vita umana prima meraviglia", per dire: ecco chi c'è qui, ecco Matteo.